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giovedì 27 novembre 2014

Categorie dei segni zodiacali

I segni zodiacali sono divisi in tre categorie, le quali influenzano il rapporto che il soggetto ha con il suo ambiente. I segni Cardinali: composti dai segni dell'Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno. Sono chiamati cardinali, in quanto sono posizionati all'inizio di una stagione dell'anno. Equinozio di primavera, l'Ariete. Solstizio d'estate, il Cancro. Equinozio d'autunno, la bilancia. E solstizio d'inverno, il Capricorno. Gli individui nati in questi segni si dimostrano più autoritari e interessati ai cambiamenti che influenzano l'ambiente. Sono quindi collocati un po' più avanti rispetto agli altri. In particolare: l'Ariete tende al comando e al potere. Il Cancro contolla le emozioni, la famiglia e la casa. La Bilancia cerca il dominio nei rapporti a due e nel sociale. Il Capricorno controlla e sfrutta l'ambiente materiale. I segni Fissi: sono presenti nei segni zodiacali del Toro, Leone, Scorpione e Acquario. I nati in questi segni tendono ad essere i più stabili e indipendenti. In particolare il segno del toro, il quale ha un comportamento costante e pratico. Il Leone, non ama i modelli generali di comportamento. Lo Scorpione, più che il materiale lo attraggono i problemi interiori. L'acquario, si trova sovente alle prese con se stesso. I segni Mobili: sono nei segni dei Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. I soggetti nati in questi segni si dimostrano più instabili e influenzabili dall'ambiente circostante.. I Gemelli cambiano spesso idea. I nati nel segno della Vergine tendono a lasciarsi governare dall'ambiente. I Sagittario, vedono la loro vita sempre da punti di vista diversi. I Pesci, si adattano solo superficialmente all'ambiente che li circonda.

martedì 4 novembre 2014

Lo Sciamanesimo

Lo sciamanesimo mette in connessione l'individuo con la natura e con altri livelli di esistenza, e così facendo non cerca affatto di manipolare, controllare o sfruttare, ma piuttosto di promuovere una cooperazione e un sostegno attivo, evoluto, di tutte le forme di vita, in un atteggiamento reciproco di autosviluppo e crescita, che è l'evoluzione spirituale. Lo sciamanesimo non ha nulla a che fare con il cosi detto "sovrannaturale", perché è essenzialmente una attività naturale e olistica; riconosce ogni cosa come un sistema energetico a sé, all'interno di un sistema energetico più grande; ogni piccolo sistema energetico è a sua volta collegato a quello di qualunque altra cosa, sicchè tutto merita lo stesso tipo di rispetto, in quanto ogni elemento ha un suo ruolo nel grande schema cosmico delle cose. Non è un sistema di credenze perché non propaga alcuna dottrina; non si fonda sulla fede, ma sulla acquisizione di una conoscenza tramite la esperienza. Il concetto di verità per lo sciamano si fonda sulla esperienza personale.