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mercoledì 25 febbraio 2015

Ad ogni chakra il suo suono


Il più famoso è l'OM, mantra magico ripetuto con la voce. Ma di Bija Mantra ne esistono 7, uno per ogni chakra. La recitazione dei Mantra permette di equilibrare le energie dei chakra purificando il sistema corpo/mente. In pratica se si ha un problema di natura emozionale è bene intonare YAM per lavorare sul chakra del cuore, invece se per esempio ci sono problemi di tiroide intonare HAM aiuterà il suo naturale equilibrio

mercoledì 18 febbraio 2015

Il Potere del pensiero positivo

Il pensiero positivo può spostare le montagne!
Potrebbe sembrare una frase retorica, ma se provassimo a cambiare il nostro abituale modo di pensare, rivolgendo pensieri positivi, ci stupiremmo dei risultati.
Il pensiero è potente e ci permette di catturare le energie intorno a noi e convogliarle in quello che è il nostro volere, il nostro desiderio.
Quando il pensiero è positivo, si attirano energie positive, se è negativo si attirano solo pensieri e situazioni negative.
Il desiderio di realizzare qualcosa, deve essere supportato da un pensiero positivo, tenace e costante, solo così si ha la possibilità di attirare a sé le forze in grado di aiutarci a perseguire e realizzare i nostri desideri.
Spesso però, i nostri pensieri sono contaminati, anche non volendo, da quello che ci circonda, da reazione e comportamenti estremamente negativi e distruttivi.
Tutto in torno a noi è all’insegna della catastrofe, da cosa leggiamo sui giornali, a quello che guardiamo alla televisione, a cosa sentiamo quando parliamo con la gente.
Si potrebbe fare un elenco lunghissimo di cose negative; ci assale una profonda paura, incertezza, insicurezza, che non fa altro che renderci sempre più tristi e questo potrebbe farci involvere in una disperata situazione di non ritorno.
Ecco perché è estremamente importante sfoderare come un spada, la nostra positività, pensando, parlando e agendo positivo, per contrastare l’inesorabile e devastante energie negativa che ci avvolge come una nube tossica e non ci consente di vedere l’azzurro del cielo.
Uniamo dunque le energie positive, armiamoci di buoni propositi, rivolgendo il nostro pensiero positivo, anche all’esterno di noi, con amore e consapevolezza che gli altri sono fatti di tanti uno, quindi anche di noi.
Impariamo a pregare per cristallizzare vortici di energie positive, atte a sconfiggere il male.
E’ sempre più importante, coinvolgere altre persone e stimolarle a pensare positivo, comprendendo che  solo così, si potranno contrastare tutte le situazioni, sia personali, che dell’intera umanità, con la consapevolezza che è più vincente il bene che il male.
Certo, direte, in questo momento dove tutto è una catastrofe, dove la natura si sta ribellando, creando situazione sempre più devastanti, è difficili agire e pensare positivo.
E’ proprio in questi momenti, che l’intera umanità deve creare un’immensa bolla di energie positive, unendo le forze per contrastare e combattere l’influsso negativo sempre più invasivo.
Dobbiamo agire e non limitarsi a piangere, quello che è successo in questi giorni in Giappone, il terremoto terrificante e il maremoto devastante, ha lasciato tutti attoniti, con il nodo alla  gola e un senso d’impotenza; questo si è sommato a quelli che sono già i nostri momenti di panico e di insicurezza, creandoci una profonda tristezza e paura.
Questo porta a comportamenti sempre più depressi e negativi, prendendo questi episodi come scusa per pensare negativo, alimentando sempre più la negatività nostra e di conseguenza dell’intera umanità.
E’ difficile quando il cuore è colmo di tristezza, di angoscia e di paura, rivolgere un pensiero positivo e fiducioso,  verso un futuro in grado di darci certezze e felicità, ma abbiamo il dovere di farlo.
Pensare positivo e agire in modo costruttivo,  propositivo e collaborativo, oggi è l’unico modo per difenderci e combattere il male.
Il pensiero positivo si cristallizza, attira e somma altri pensieri, diventando così, una grande energia che ci consentirà di reagire e contrastare tutto l’orrore e la sofferenza.
L'amore e la preghiera, sono armi potentissime che, con il pensiero positivo e la volontà di combattere, ci aiuteranno a credere ancora nella potenza del bene.

sabato 7 febbraio 2015

Il Pendolo

Il pendolo è lo strumento più in uso per praticare la Radioestesia, tecnica che era già utilizzata nell’antichità per comunicare con l’ignoto. Etimologicamente la parola significa "percezione delle radiazioni". La radioestesia quindi è la scienza mediante la quale si captano le irradiazioni che ogni corpo o sostanza immettono.
Tramite un corretto uso del pendolo o della bacchetta possiamo scoprire:la posizione, la natura, l’entità, la specie e la qualità di corpi o sostanze nascoste e la relativa influenza reciproca.
Il pendolo è un ciondolo, che può essere creato con i materiali più disparati, la forma deve essere simile a un cono capovolto, o comunque con una punta sul basso. Chiunque può praticare la radioestesia, si raccomanda di non fumare durante la pratica e di avere le mani ben pulite e senza aromi o profumi, si consiglia di lavarle abbondantemente con acqua per eliminare ogni residuo di sapone, ciò per non confondere le irradiazioni dell’oggetto o della persona da esaminare. Il pendolo si adatta perfettamente ad ogni tipo di investigazione, per esempio si può conoscere il carattere di una persona, tramite un foglio sul quale è impressa la sua scrittura, se l’oscillazione del pendolo è rotatoria il carattere sarà affetto da attacchi d’ira, se oscilla perpendicolarmente si tratta di una persona buona, se cambia spesso il moto d’oscillazione vuol dire che siamo di fronte a una persona instabile e lunatica, con un carattere non ben definito.

Possiamo inoltre scoprire il sesso dei figli che si avranno, o che una persona ha già avuto: questa pratica è molto diffusa, si prende la mano sinistra della persona e fermando sopra di esso il pendolo (le nostre nonne utilizzavano un ago) questo comincerà a oscillare, se il moto è perpendicolare il primo figlio sarà maschio, se oscillerà in senso rotatorio sarà una bambina, al momento in cui si conclude spontaneamente l’oscillazione si procede con la scoperta del sesso del secondo figlio e così via. Se si desidera avere una risposta precisa, si o no, si pone la domanda e per una risposta positiva il giro avviene in senso orario e in quello antiorario per una risposta negativa. Il pendolo ha reazioni diverse davanti a forme differenti quindi per la ricerca di una persona scomparsa è importante usarlo su una fotografia recente e che non sia passata attraverso troppe mani.
Se non dovesse avvenire nessun movimento, si imprime un leggero impulso. Presto esso si ferma da solo, poi inizia la rotazione che gli è propria.